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Derivatore ad attenuazione differenziale

Tipi di antenna, forma e diametro minimo

Derivatore ad attenuazione differenziale

Messaggioda ciuky » lun dic 18, 2006 7:38 pm

Ciattutti...
rieccomi alle prese col mio impianto satellitare casalingo...

Facendo un giro in un negozio di elettricità nel reparto sat mi è caduto l'occhio su questo articolo:

bl061 della Mitan: la descrizione dice "derivatore ad attenuazione differenziale".

http://www.mitan.info/cat/article.php?code=DR100&show=1

Ho pensato fosse una specie di switch per la linea (derivarore dice..) e quindi ho preso il cavo della mia calata , l'ho inserito nel connettore rosso (c'è scritto "entrata morsetto rosso") e alle altre 2 uscite ho collegato le due derivazioni dell'impianto.

Come sono andato a collegare lo skybox a una delle 2 derivate il "derivatore" ha cominciato a scaldarsi e a puzzare di cotto...

ho subito scollegato il tutto....ma a questo punto debbo capire che diavolo ho acquistato????


grazie

Red
ciuky
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Derivatore ad attenuazione differenziale

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Messaggioda Gioxy » mar dic 19, 2006 7:39 am

...un derivatore per impianti TV centralizzati (dove ci sono particolari problematiche da affrontare per la distribuzione del segnale, che deve essere il più possibile uniforme...), che nulla ha a che vedere col Sat...

Dovevi insospettirti già alla prima caratteristica, che dichiara "Banda da 40 a 900 Mhz", mentre quella Sat comincia dai 950MHz...
E il fatto che non avesse i tradizionali connettori a vite (specifici per Sat viste le frequenze in gioco) non ti ha suggerito niente???

Derivatore è un termine assolutamente generico, significa solo che da una sola linea/flusso/cavo ne tiri fuori un'altro (o più) e la cosa può essere realizzata in molte maniere (passivo, resistivo, induttivo, capacitivo, attivo, con attenuazione, protetto da correnti inverse, con passaggio di tensione ecc..) a seconda del tipo di impianto e di quel che ci devi fare...

Nel caso di impianti Sat, viste le sue particolarità, non abbiamo molte scelte, anzi, il tipo di derivatore da utilizzarsi è uno solo, ben specifico e chiaramente dichiarato per impianti Sat: c'è da scegliere solo il numero di derivazioni e la marca...
«fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza» (Dante, Inferno XXVI, 119-120)
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Messaggioda ciuky » mar dic 19, 2006 8:22 am

Gioxy, grazie per la risposta....

in effetti per un attimo m'era venuto il sospetto che non avesse niente a che fare con il sat, ma il fatto che sulla confezione ci fosse scritto "satellite and terrestrial TV" mi ha ingannato.....

Ho bruciato dei soldi...stupido io.
:(
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